Parliamo di borse.....
.....ogni donna non può fare a meno della propria borsa: quando esce con le
amiche, quando va a fare shopping. In quel momento rappresenta una forma
di sicurezza. Ma se va lavoro, il solo fatto di doversela portare
sempre dietro può diventare un peso, soprattutto quando si fa troppo
pesante ed è allora che si spera in una liberazione . Anche Donna Karan,
nota stilista newyorkese afferma la sua borsa da lavoro è talmente
piena che deve chiedere al proprio autista di portargliela. Sicuramente
le borse da lavoro delle donne manager, per pesantezza e spessore, non
hanno niente a che vedere con quelle sottili del passato. D'altronde tra
i tanti diritti che le donne hanno guadagnato c'è anche quello di poter
avere una borsa da lavoro . Dalle tracolle in pelle che usavano le
prime femministe, si è passati a modelli sempre più grandi e capienti.
Già negli anni 20-30 le impiegate utilizzavano delle buste in pelle
rettangolari simili ai portadocumenti mashili che furono superate solo
dopo la seconda guerra mondiale da modelli a tracolla in plastica o tela
militare. Queste borse senz'altro, si adattavano maggiormente ale nuove
occupazioni femminili e non solo. Le donne avevano le mani libere,
potevano andare a lavoro in bici e fare dei lavori manuali. Fu da quel
momento in poi si iniziarono a produrre tracolle di tela, in pelle
colorata, in diversi tessuti pratici e dinamici e sia che fosse una L.L.
Bean ,una Le Sportsac di nylon o una classica coach, la borsa a
tracolla diventò il sibolo del legame tra la donna e il proprio lavoro.
Negli anni 80' le donne non si accontentarono più di semplici borse
fagotto. Donna Karan si accorse di questo e inventò la borsa satellite:
una ventiquattrore che ne conteneva dentro una più piccola per le
uscite, per pranzo e per la sera. Un altro accessorio pratico e
funzionale che da quel momento in poi divenne l'uniforme delle donne in
carriera, fu lo zaino che venne lanciato nel 1985 da Prada. In nylon
nero, materiale innovativo ed impermeabile, fu una interessante
alternativa alla ventiquattrore. Quest'ultima invece rimase nell'ambito
dell'ufficio. Famosi marchi come Chanel, Hermès realizzarono diverse
versioni di zaino.
Oggi invece le borse devono essere abbastanza capienti da contenere portatili...Voi che borsa usate in questo periodo ? Perchè cosa vi lega a lei?.
Bellissimo il bauletto blugirl, ma sai quanto costa?
RispondiEliminale voglio tutteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
RispondiEliminaLa mia preferenza va alle borse con le borchie!! ;) un bacio!
RispondiEliminaJOIN INTERNATIONAL GIVEAWAY ON MY BLOG!! <3